Commedie brillanti
Al cuor non si comanda

L’amore, spesso tira brutti scherzi…come quello segreto e non corrisposto, del notaio Franzi per la sua avvenente vicina di casa Silvia, che invece ama solo se stessa; quello di Annetta, cameriera di Silvia, che continua a cercare l’anima gemella affidandosi ai social e ai tarocchi della portinaia Ivanka; quello della signora Guffanti, consorte del notaio, pazza di gelosia perchè ha il sospetto di allegre “evasioni coniugali” del marito…e infine quello di Ivan, cugino di Ivanka e ladruncolo da quattro soldi, che per amore metterà la testa…e le mani a posto! L’intreccio vorticoso tra questi personaggi e le loro storie, crea uno spettacolo divertente e concitato, che punta dritto ad un finale “a sorpresa”…a prova di risate!

Con:

Stefania Acquati- Annetta

Nicolò Borrelli – Ivan/App.to Esposito

Maria Grazia Esposito- Sig.Guffanti

Giorgia Meroni- Silvia

Martino Palmisano- Notaio Franzi

Maria Rosa Stercoli- Ivanka

DEBUTTO: sabato 6 aprile 2024 al Teatro Guanella di Milano

Problemi di coppia

I rapporti a due quasi mai sono facili. Di nessun genere. E i problemi di convivenza possono intaccare sia amori che grandi amicizie…a meno che non intervengano “fattori esterni”, capaci di riportare, in un modo o nell’altro, equilibrio tra le parti.

E allora diventa possibile sopportare i reciproci difetti, e anzi, farli diventare un valore aggiunto, capace di trasformare una convivenza angosciante, in un’esperienza divertente e ricca di inaspettate “varianti”. Tutto questo, insieme ad una massiccia dose di risate, viene raccontato in una commedia che non lascia spazio alla tristezza e alla noia.

Scritto e diretto da Laura Carroccio, liberamente ispirato a “La strana coppia (al femminile), regista, attrice e presidente di NUOVE PROSPETTIVE.

Da Capo

Tutt’ad un tratto, quando sembra che la vita sia quasi arrivata al capolinea, dopo tante delusioni causate da scelte sbagliate, forse troppo poco audaci, una coppia di coniugi decide di tornare indietro nel tempo e di ricominciare a vivere, ma ciascuno per conto proprio: sarà un reale viaggio a ritroso, o il frutto di una fantasia condivisa? In un turbinio di gags ironiche e divertenti, distribuite come rewind delle scene della vita di coppia, i protagonisti presentano alcune medesime situazioni, altre diverse, ma invertendosi vicendevolmente i ruoli, in modo da creare davanti agli occhi degli spettatori una vertigine ripetitiva, costruita da punti di vista diversi e intercambiabili, tanto da potersi replicare all’infinito. Un gioco di scambi di personaggi, allietato da momenti di ilarità, e sviluppato in contesti reali, quotidiani, ma con un retrogusto finemente paradossale. Il tutto, piacevolmente abbellito dalle eleganti note di una tromba assai nota, che conferisce ai vari momenti uno stile scanzonato e un po’retrò. Alla fine di questo labirinto concentrico, tutti si rendono conto che, nonostante ogni tentativo di fuga, non è possibile cambiare il corso degli eventi…forse.

Testo liberamente tratto da alcuni atti unici di Achille Campanile.

Regia di Laura Carroccio